Sab. Lug 27th, 2024

I siti che verranno bloccati sui dispositivi mobile dei minori: tra i tanti anche quelli di Porno e Scommesse.

I minorenni in possesso di un telefono non potranno avere più navigare facilmente in qualunque angolo della rete; a partire dal 21 novembre 2023, l’accesso a otto categorie di siti ritenuti inappropriati verrà automaticamente bloccato su tutte le sim card intestate ai minori. Mentre per le sim intestate ai maggiorenni potrà essere richiesto il blocco in un secondo momento. Sono gli effetti dell’ultima delibera in tema di navigazione sicura dell’Autorità garante delle comunicazioni (Agcom). Da un punto di vista più tecnico l’AgCom ha deciso di rafforzare lo strumento del parental control, una serie di filtri che vengono messi a disposizione dei genitori per controllare il comportamento su internet degli utenti minorenni. I filtri per il parental control servono per limitare la visualizzazione di contenuti ritenuti dannosi per il minore. I filtri per il parental control delle principali compagnie telefoniche riguarderanno otto ambiti: Pornografia, Gioco d’azzardo, Violenza, Armi, Odio e discriminazione, Portali che supportano la bulimia e l’anoressia, Portali che permettono la navigazione in incognito, infine l’ottava categoria si chiama “Sette” e include: “Siti che promuovono o che offrono metodi, mezzi di istruzione o altre risorse per influire su eventi reali attraverso l’uso di incantesimi, maledizioni, poteri magici o essere soprannaturali”. La stretta dell’Agcom non sarebbe dovuta arrivare, perché, in teoria, tutte le società di telefonia avrebbero dovuto fornire agli utenti servizi di parental control completi e gratuiti già dal 2020. Tuttavia, il sistema non ha funzionato come previsto e l’Autorità è stato costretta a intervenire per uniformare e assicurare che il servizio venga attivato senza costi o altri problemi. In base a quanto si legge sulla delibera il problema è stato affrontato, una volta per tutte, alla radice. Questo tipo di filtri in realtà sono sempre esistiti, la differenza è che dall’applicazione della delibera i filtri saranno impostati di default sulle Sim acquistate dai minori. Per disattivare il servizio, una volta raggiunti i diciotto anni, sarà sufficiente fare domanda al proprio operatore tramite le proprie credenziali del Sistema pubblico di identità digitale (Spid), tramite un codice pin fornito via sms, attraverso l’autenticazione nell’area riservata del sito dell’operatore telefonico, oppure tramite una one time password (Otp), cioè una password usa e getta inviata via mail o sms. Tramite le stesse modalità sarà anche possibile richiedere l’attivazione del parental control sulle sim card intestate alle persone maggiorenni.

Giuseppe De Martino

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