“E’ stata la mano di Dio”, il nuovo film di Paolo Sorrentino, è l’opera più intima del regista
“Ho dovuto lavorare su un doppio binario che è privato e pubblico” spiega Sorrentino. Intanto l’opera viene accolta positivamente anche all’estero ed entra tra i candidati come miglior film straniero per gli Oscar
Dal 24 novembre sarà possibile vedere al cinema “E’ stata la mano di Dio”, il nuovo film di Sorrentino, che sbarcherà anche su Netflix dal 15 dicembre. I fotogrammi del lungometraggio rappresentano una Napoli degli anni ’80, attraverso scene ambientate in luoghi che sicuramente colpiranno l’attenzione di chi conosce la città. L’opera è forse una delle più intime del regista, che originariamente aveva scritto la sceneggiatura come un racconto della propria vita da lasciare ai figli, per poi decidere di trasformarla in film.
Sorrentino, infatti, perse entrambi i genitori all’età di 17 anni in un tragico incidente: i due si erano recati in una casa di montagna per il fine settimana e morirono a causa di un malfunzionamento della stufa a gas, avvelenati dal monossido di carbonio. Paolo, che doveva originariamente partire con loro, era rimasto a casa per seguire la partita del Napoli con un amico. “Maradona mi ha salvato la vita” dichiara il regista, che introduce anche questa figura nel film, come si può notare dal chiaro riferimento del titolo.
“’E’ stata la mano di Dio’ è il mio film più importante e doloroso e sono felice che tutto questo dolore oggi sia approdato alla gioia” spiega Sorrentino. Ci troviamo quindi davanti ad un’opera introspettiva e molto personale, che aveva già riscosso notevole successo a Venezia 78 e sta tuttora facendo scalpore tra la critica anche a livello internazionale. Proprio per questo l’ANICA ha scelto il film come candidato italiano agli Oscar per la categoria miglior film straniero. Il lungometraggio, inoltre, potrebbe anche essere candidato per il premio in altre categorie, pur non essendo in lingua inglese.
Il cast, tra le altre cose, prevede nomi celebri come Toni Servillo, attore già presente in altri lavori del regista, ma anche figure nuove ed interessanti, come il giovane Filippo Scotti nei panni del protagonista.
Sofia Sardella
I don’t unremarkably comment but I gotta say thanks for the post on this special one : D.
Thank you for sharing with us, I conceive this website really stands out : D.
Thank you for your sharing. I am worried that I lack creative ideas. It is your article that makes me full of hope. Thank you. But, I have a question, can you help me?
Just wanna remark on few general things, The website layout is perfect, the content material is real great : D.
I like the valuable information you provide in your articles. I will bookmark your blog and check again here frequently. I’m quite certain I’ll learn many new stuff right here! Good luck for the next!
Thanks for another fantastic post. Where else may anybody get that kind of information in such a perfect manner of writing? I have a presentation subsequent week, and I’m on the look for such information.